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20

posti disponibili

20

beneficiari al 17 luglio 2013

Dati sulla popolazione ospite

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centro collettivo

 

SPRAR Puglia > Progetto “Oltre confine” - Comune di Taranto

Data della visita: mercoledì 17 luglio 2013

 

 


Dati generali

Tipologia e indirizzo
Centro collettivo situato nel Comune di Taranto per uomini singoli o famiglie. Via Metaponto n. 41 

Anno e mese di apertura
Il progetto SPRAR del Comune di Taranto ha aperto il 6 gennaio 2013. 

Posti disponibili
20 

Beneficiari presenti al momento della visita
20 beneficiari (16 uomini singoli e 2 coppie composte da 2 donne e 2 uomini).
Provenienza beneficiari: 4 Afghanistan, 5 Iraq, 3 Somalia, 1 Iran, 3 Pakistan, 2 Egitto, 1 Giordania, 1 Costa d’Avorio.
Status beneficiari: 3 rifugiati, 9 titolari protezione sussidiaria, 3 titolari protezione umanitaria, 4 richiedenti protezione internazionale, 1 richiedente protezione “Dublino”.

Ente gestore
Caritas Taranto, Palazzo Santa Croce, vicolo I Seminario n. 17, Taranto
Associazione Programma Sviluppo, via Sorcinelli n.48, Taranto 

Personale dell’ente gestore
Responsabile di progetto: 1
Operatori all’integrazione: 2
Mediatore linguistico/culturale: 2
Insegnati di lingua: 1
Psicologi: 1
Assistente sociale: 1
Cuoco: 1
Informatori legali: 1
Educatori per l’orientamento sanitario: 2
Addetti Pulizie: 2 

Attività del personale
Durante il giorno sono sempre presenti almeno due operatori presso il centro collettivo che si alternano su turni. I membri dell’ente si riuniscono settimanalmente in riunioni e ne organizzano periodicamente anche con i beneficiari sia collettive che individuali. Gli operatori accompagnano i beneficiari nello svolgimento delle varie pratiche amministrative. Il corso di lingua italiano è organizzato dall'Associazione Programma e Sviluppo tiene i corsi di alfabetizzazione presso la struttura. Molti dei corsi professionali sono offerti dagli operatori presso la struttura direttamente. I due mediatori linguistici sono presenti presso la struttura per un totale di 20 ore a settimana.
Presenza notturna: non è prevista.

Servizi erogati
Alfabetizzazione
Corsi professionali
Mediazione linguistica
Avviamento al lavoro
Educazione civica
Sostegno Psicologico
Informativa legale

 

Descrizione del progetto di accoglienza

Storia del progetto
Il progetto del Comune di Taranto, è stato finanziato con il decreto del Ministero dell’Interno 19.11.2012 e successive modifiche, che hanno stabilito due successivi ampliamenti dei posti SPRAR nel mese di dicembre 2012 e aprile 2013. Il progetto, gestito dalla Caritas di Taranto, faceva parte dei progetti considerati idonei per il triennio 2011-2013 (Bando di concorso 2010), ma non era poi stato finanziato. Nel mese di dicembre 2012, durante il primo ampliamento straordinario (decreto del Ministero dell’Interno 19.11.2012 per l’ampliamento della rete degli enti locali che erogano, nell’ambito del sistema di protezione SPRAR, servizi di accoglienza in favore dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale), il Servizio Centrale aveva contattato la Caritas per verificare la loro disponibilità ad accogliere 6 beneficiari, categoria ordinari. Al momento del secondo ampliamento nel mese di aprile 2013, i posti sono stati aumentati di altri 10. A luglio 2013 i posti sono stati nuovamente incrementati di 4 unità. Attualmente i posti finanziati sono in tutto 20. Nonostante il progetto sia giovane c’è già stato un ricambio di almeno 5 beneficiari. L'Associazione Programma Sviluppo è un ente di formazione ed offre assistenza per la mediazione culturale e per l'avviamento al lavoro.

Tipologia abitativa
La Caritas ha messo a disposizione sin dall’inizio del progetto la struttura principale, ove è collocato il centro collettivo e gli uffici. Nel centro ci sono solo camere singole, 7 di queste hanno il bagno in stanza, mentre per il resto dei beneficiari ci sono altri 4 bagni comuni (circa 2/3 persone per bagno). C’è una grande cucina e una sala comune. In una stanza hanno ricavato anche una moschea. 

Organizzazione della giornata
Alla mattina i beneficiari seguono i corsi di italiano presso la struttura il mattino per un totale di dieci ore settimanali. Per i pranzi c’è un cuoco responsabile della cucina ma i beneficiari possono servirsene liberamente sotto la sua supervisione. Al pomeriggio seguono gli altri corsi organizzati in struttura o eventualmente si recano fuori struttura per le borse lavoro o per lo svolgimento delle pratiche amministrative. 

Altre attività svolte e servizi offerti
Tramite propri operatori interni la Caritas offre corsi professionalizzati che si svolgono nel pomeriggio presso la struttura secondo gli interessi manifestati dai richiedenti. In particolare sono stati avviati corsi per conseguire la patente informatica ECDL, un corso per alimentarista e un corso sulla sicurezza nel mondo del lavoro. Da luglio alcuni beneficiari stanno partecipando ad un corso di pittura per la realizzazione di murales, con il supporto dell'assistente sociale e della psicologa. Sono state anche attivate per dieci beneficiari delle borse lavoro Relar, del Ministero del Lavoro, in aziende della provincia di Taranto. (30 ore settimanali per un totale di 600 ore). L'Associazione Programma e Sviluppo ha anche organizzato per 5 beneficiari dei tirocini formativi presso alcuni ristoranti (30 ore settimanali monte ore complessivo 600).
Ai beneficiari, come previsto dalla convenzione, viene erogato un pocket money del valore di circa 2 euro  per ogni giorno di permanenza, la distribuzione avviene ogni due settimane. E’ garantito l’accesso ad Internet.


 

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