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beneficiari al 11 guigno 2013

Dati sulla popolazione ospite

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3

appartamenti

 

SPRAR Puglia > Progetto “Terra d’asilo” - Comune di San Pietro Vernotico (LE)

Data della visita: martedì 11 giugno 2013

 

 


Dati generali

Tipologia e indirizzo
Una grande villa, in cui si trova anche la sede dell'associazione, in Via Lecce 197, e altri due appartamenti, sempre nel Comune di San Pietro Vernotico. 

Anno e mese di apertura
Il progetto “Terra d’Asilo” nasce il 23.12.04 a Squinzano ma dopo poco è stato spostato a San Pietro Vernotico. 

Posti disponibili
15 

Beneficiari presenti al momento della visita
11 beneficiari, di cui 5 minori, 6 maggiorenni, un nuovo beneficiario era in arrivo nella medesima settimana.
Provenienza beneficiari: 2 Guinea Bissau,1 Iran, 1 Somalia,3 Bangladesh,3 Afghanistan,1 Gambia;
Status beneficiari: 2 rifugiati, 2 titolari protezione sussidiaria, 3 titolari protezione umanitaria,  4 richiedenti protezione internazionale. 

Ente gestore
Arci Comitato Territoriale di Lecce, Via G. Brunetti n. 101, Trepuzzi.
Lo stesso ente gestisce i progetti SPRAR “Refuge” del Comune di Trepuzzi e “Safia Ama Jan” di Galatina. 

Personale dell’ente gestore
Responsabile di progetto: 1
Educatori: 1 (assistenza diurna e notturna)
Mediatore linguistico/culturale: 2
Psicologi: 1
Informatori legali: 1
Operatori: 3 

Attività del personale
Presenza diurna: un educatore o un operatore è sempre presente presso la struttura, in alternanza su turni mattina e pomeriggio dal lunedì al venerdì. Inoltre è sempre presente qualcuno che svolge i corsi di alfabetizzazione. Il personale accompagna i beneficiari nello svolgimento delle pratiche in Questura e in Commissione o alle visite mediche. Un operatore è sempre presente presso l’appartamento dei minori. L’informatore legale e la psicologa sono i medesimi nei tre progetti gestiti da Arci Lecce e sono presenti a richiesta o comunque secondo le necessità dei singoli beneficiari presso la struttura.
Presenza notturna: è presente un operatore notturno solo nei due appartamenti dove sono alloggiati i minori. Nella struttura dove è collocato l’altro appartamento non c’è presenza notturna. 

Servizi erogati
Alfabetizzazione
Corsi professionali
Mediazione linguistica
Avviamento al lavoro
Educazione civica
Sostegno Psicologico
Informativa legale

 

Descrizione del progetto di accoglienza 

Storia del progetto
L’ARCI di Lecce ha gestito fin dalla sua apertura, nel 2006, il progetto SPRAR  “Terra d’Asilo” rivolto ai minori non accompagnati. Al momento di avvio del progetto lo stesso era dislocato nel comune di Squinzano ma l’anno seguente è stato trasferito a San Pietro Vernotico. Il progetto non è stato interessato dagli ampliamenti dei posti avvenuti a fine 2012 e nella primavera del 2013.  

Tipologia abitativa
Tramite agenzia, l’ARCI di Lecce ha preso in locazione una grande villa con giardino all’interno della quale è sita la sede del progetto, vi sono spazi comuni in cui vengono svolti i corsi di alfabetizzazione e in cui avvengono gli incontri con il legale e la psicologa. Al primo piano della stessa c’è un grande salone in cui vengono svolti anche dei laboratori. Al primo piano è stato ricavato un appartamento indipendente in cui al momento della visita vivevano cinque ragazzi (neo) maggiorenni. Sullo stesso piano viveva in un’altra stanza il mediatore culturale, che era un ex beneficiario. L’Arci ha poi affittato altri due appartamenti in San Pietro Vernotico in una stessa palazzina, collocati sullo stesso piano. All’interno di ognuno di essi vivevano 3 beneficiari (dei sei beneficiari ospitati uno era divenuto maggiorenne da pochi giorni). Uno dei due appartamenti ha una stanza in più dove dorme l’operatore notturno.  

Organizzazione della giornata
I beneficiari anche se minori sono tendenzialmente liberi nell’organizzazione del loro tempo libero. All’inizio vengono accompagnati a fare la spesa con buoni spesi settimanali ma col passare del tempo, secondo le diverse necessità sempre meno, in maniera tale che diventino in grado di gestirsi autonomamente. Dal lunedì al venerdì i beneficiari hanno seguito corsi di alfabetizzazione presso la struttura dell’ente gestore la mattina. Al pomeriggio hanno frequentato il CTP, centro temporaneo permanente per l’alfabetizzazione degli stranieri di San Pietro Vernotico. Alcuni beneficiari hanno frequentato la scuole elementare o media (al momento della visita 2 dovevano sostenere gli esami di terza media). 

Altre attività svolte e servizi offerti
L’ente gestore organizza l’incontro con l’avvocato, la maggior parte dei beneficiari infatti al momento dell’arrivo non ha ancora presentato la domanda di protezione internazionale. Due ragazzi hanno frequentato presso l’IIP di Lecce un corso di formazione per operatori del benessere al mattino; altri due un corso per operatore grafico; uno stava frequentando il quarto e il quinto anno dell’Istituto professionale De Marco di Brindisi; uno un corso di formazione per operatore agro alimentare all’AIPE di Lecce, due ragazzi hanno frequentato la Scuola Edile per divenire operaio qualificato a Brindisi. Gli altri quattro ragazzi erano appena arrivati e non frequentavano corsi ulteriori, ma sarebbero stati iscritti a settembre al CNIBA di Lecce, per divenire operatori della ristorazione. Due beneficiari hanno partecipato anche ad una borsa lavoro. Tutti i ragazzi interessati hanno partecipato al torneo di calcio “Calcio Oltre Confine” con altre comunità, insieme ad ex beneficiari ed operatori. Cinque beneficiari hanno preso la patente per l’auto e altri cinque la patente ECDL informatica con altri fondi (FER).
Ai beneficiari, come previsto dalla convenzione, viene erogato un pocket money del valore di circa euro 25,00 ogni due settimane, alcuni ragazzi ricevono un rimborso giornaliero dagli istituti che frequentano e in quel caso non prendono il pocket money, oltre al contributo vitto in buoni spesa settimanali. L’abbonamento ai mezzi pubblici è fornito dall’ente gestore.


 

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