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31

posti disponibili

15

beneficiari al 24 ottobre 2013

Dati sulla popolazione ospite

 

 

3

appartamenti
 

 

 

 

 

 

SPRAR Puglia > Progetto “Neda Sprar ” - Comune di Leverano (LE)

Data della visita:giovedì 24 ottobre 2013

 

 


Dati generali

Tipologia e indirizzo
3 appartamenti siti nel Comune di Leverano

Anno e mese di apertura
Il progetto esiste dal mese di dicembre 2012

Posti disponibili
21 di cui tre nuclei monparentali madre e minore e 15 uomini singoli;

Beneficiari presenti al momento della visita
15 beneficiari, di cui tre nuclei monparentali madre e minore e 9 uomini singoli;
Provenienza beneficiari: 4 Somalia, 1 Costa d’Avorio, 2 Bangladesh, 1 Nigeria, 1 Eritrea, 3 Afghanistan, 1 Mali, 2 Pakistan
Status beneficiari: 3 rifugiato, 2 protezione sussidiaria, 2 protezione umanitaria, 8 richiedenti protezione

Ente gestore
Rinascita, Società Cooperativa Sociale, sede legale e operativa Via Dante n. 145, 73043 Copertino (LC)

Personale dell’ente gestore
Responsabile di progetto: 1
Assistente sociale: 1
Operatori all’accoglienza: 3
Operatore all’integrazione: 3
Mediatore linguistico/culturale: 2
Psicologi: 1
Insegnante: 2 

Personale esterno
Informatore legale: 1 

Attività del personale
Presenza diurna: Vengono effettuati controlli giornalieri presso ogni appartamento da parte degli operatori all'accoglienza. All’inizio del progetto i beneficiari vengono accompagnati anche nello svolgimento della spesa. L’ente gestore garantisce la presenza di uno psicologo che incontra i beneficiari poco dopo il loro arrivo e può poi essere ricontattato secondo le diverse esigenze e le richieste del singolo.
L’assistenza legale è fornita grazie ad una convenzione con il CIR.
Presenza notturna: non è prevista. 

Servizi erogati
Alfabetizzazione
Corsi professionali
Mediazione linguistica
Avviamento al lavoro
Sostegno Psicologico
Informativa legale

 

Descrizione del progetto di accoglienza

Storia del progetto
Il progetto SPRAR del Comune di Leverano è stato finanziato con il decreto del Ministero dell’Interno 19.11.2012 e successive modifiche, che hanno stabilito due successivi ampliamenti dei posti SPRAR nel mese di dicembre 2012 e aprile 2013. Nel mese di dicembre 2012 il progetto è stato avviato con 6 posti solo per 3 nuclei monoparentali ed è poi stato ampliato nel mese di aprile 2013. Dalla sua apertura è stato gestito dalla Cooperativa Rinascita che getiva già i progetti Unione Tre disagio mentale, Union Tre Ordinari e il progetto Sprar del Comune di Carmiano per minori. Il progetto del Comune di Leverano era il primo tra i progetti ritenuti idonei e non finanziati per la triennalità 2011-2013. In sede di ampliamento è stato richiesto al Comune e all’ente gestore se vi era ancora la disponibilità ad attivare il progetto. Il Comune offre al progetto la struttura in cui è sito l’ufficio di coordinamento.

 

Tipologia abitativa
L' ente gestore ha preso in affitto da privati 3 appartamenti dislocati nel Comune di Leverano. Tutti gli appartamenti hanno camere da letto da massimo 3 persone, una cucina, una sala e due bagni. Tutti gli appartamenti hanno internet, almeno un computer e una televisione satellitare. 

Organizzazione della giornata
Quando i beneficiari entrano nel progetto vengono subito attivati i corsi di alfabetizzazione con gli insegnanti dell’ente gestore. I corsi si svolgono durante la mattina e proseguono anche durante l’estate. Durante l’inverno invece i beneficiari seguono anche corsi al centro di educazione per adulti Leda, presso la scuola media Dante Alighieri di Lecce. I corsi di formazione e i tirocini formativi vengono svolti nel pomeriggio. 

Altre attività svolte
Dopo la prima alfabetizzazione i beneficiari vengono inseriti nei corsi professionali attivati sul territorio.
L’ente si è spesso servito dei corsi finanziati dalla regione Puglia. I corsi della regione consentono di avere anche una remunerazione economica. Nell’ultimo anno i corsi attivati dalla regione non erano però moltissimi e l’ente gestore a partire dal mese di settembre 2013, stante anche i numeri crescenti dei beneficiari dovuti agli ampliamenti, ha attivato diversi corsi di formazione attraverso enti di formazione professionale. Sono stati attivati tre corsi per apprendere il mestiere di pizzaiolo, aiuto cuoco e giardiniere. La durata di tali corsi era di circa 300 ore.
Per i nuclei familiari, sia misti che monoparentali, è previsto un servizio di baby sitting, per consentire alle donne di frequentare i corsi di lingua e formazione. Quando i minori hanno 3 anni vengono inseriti alla scuola materna statale.
L’organizzazzione di attività sportive culturali è più complessa nei progetti delle categoria c.d. “ ordinari”, sia per i numeri elevati sia perché i beneficiari stessi sono subito alla ricerca di un autonomia lavorativa e meno interessati a partecipare ad attività ludico ricreative.
Nel mese di maggio 2013, per aumentare l’integrazione sul territorio, l’ente ha proposto alle beneficiarie donne del progetto di partecipare ad un laboratorio di canti tradizionali femminili dell’area euro meditteranea, organizzato da una associazione di Leverano. Il corso si teneva una volta alla settimana ed è terminato ad ottobre.
All’interno del progetto vengono organizzate borse lavoro e tirocini formativi con aziende partner e vengono retribuiti dall’ente gestore.
Ai beneficiari, come previsto dalla convenzione, viene erogato un pocket money del valore di circa 50 euro pro capite ogni trenta giorni. In casi di nuclei familiari superiori a 3 membri il pocket money non può comunque erogare più di 150 euro. I beneficiari hanno poi un budget per fare la spesa alimentare specifica, mentre l’abbigliamento gli viene fornito ogni due mesi. I beneficiari possono frequentare liberamente la moschea di Porto Cesareo o di Lecce. Per frequentare le varie attività e recarsi in moschea, durante l’anno scolastico i beneficiari sono tutti muniti di un abbonamento ai trasporti locali. Durante il periodo estivo gli vengono comprati i biglietti secondo le diverse necessità. Tutti i progetti gestiti dalla cooperativa Rinascita hanno una convenzione con la CGIL di Lecce che organizza incontri sul lavoro circa ogni due mesi. Il Cir offre l’assistenza legale ai beneficiari per la preparazione della storia e offre anche consulenze ogni settimana per tutte le diverse problematiche che incontrano i beneficiari.


 

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